I cancelli ad alzata verticale Avantgates possono essere utilizzati anche come protezione perimetrali di macchine utensili e per magazzini industriali, essendo certificati CE secondo Direttiva Macchine 42/2006. Il cancello Avantgates fornisce un’adeguata protenzione antinfortunistica ed essendo conforme alle direttive sulle macchine non solo permette di standardizzare il complesso macchina fornedogli una protezione indispensabile per la certificazione ma permette di ridurre anche il rischio asociato alla tutela della salute del lavoratore sul luogo di lavoro regolato dal Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n.106. Gli stessi possono essere utilizzati anche per evitare la caduta accidentale di oggetti dalle scaffalature, recinzioni perimetrali per proteggere i magazzini, meccanismi di regolamentazione degli accessi e ripiani shelf stock ready.

Spesso luoghi pubblici anche presidiati da personale autorizzato necessitano di chiusure che siano sicure. Basti pensare a tutte le caserme corrispondenti alle varie tipologie di forze armate. Solitamente gli accesi principali di tali stabili sono dotati di un cancello scorrevole tradizionale, il quale lo si apre la mattina e lo si chiude la sera abbinato a delle sbarre veloci, presidiate da personale autorizzato, che vengono utilizzate durante il giorno. Avantgates è l’unica soluzione di chiusura che può essere utilizzata come una sbarra veloce (in termini di spazio e velocità) ma in grado di offrire una sicurezza maggiore garantendo ogni qual volta lo si chiude la completa impenetrabilità dello stabile. Anche in tale caso è possibile incrementare la sicurezza spostando il cuore del sistema Avantgates in un luogo lontano accessibile unicamente da personale autorizzato. Grazie alla sua struttura solida in ferro è in grado di resistere all’eventuale ingresso di personale malintenzionato non autorizzato e grazie alla possibilità di poter essere abbinato a dissuasori mobili antiterrorismo testati secondo standard IWA14-1:2013 V/7200[N3C]/80/90 (Crash tsted) e PAS 68:2010 7500[N2]/50 (crash simulated) (ex K12 e K4, DoS ASTM 2656:2007 M30, dissusore singolo) offre la possibilità di avere un sistema di chiusura impenetrabile ed immune da qualsiasi tipo di attentato terroristico sia umano che veicolare.

I cancelli ad alzata verticale Avantgates sono già stati impiegati come sistema di chiusura certificato, per lo sbarramento di diversi ingressi secondari delle autostrade svizzere.

Lungo tutti i tracciati delle medesime infatti, vi sono molti varchi che sono riservati unicamente al personale autorizzato e di soccorso e/o a forze dell’ordine che devono essere pronte ad intervenire in caso di incidenti o blocchi del traffico di queste importanti arterie. Anche in caso di manutenzione delle strade, tali accessi sono di fondamentale utilità per il personale addetto. Pertanto per tali motivi queste aperture devono poter essere sempre accessibili e possibilmente avere una movimentazione automatica. Fino ad ora sono stati impiegati dei tradizionali cancelli scorrevoli o ad anta battente, ma gli stessi hanno purtroppo degli importanti svantaggi: – in situazioni di forti nevicate o di ghiaccio non sono apribili in maniera automatica – durante la pulitura delle carreggiate con mezzi spartineve, gli stessi possono creare degli accumuli davanti a tali cancelli, rendendoli inutilizzabili – essendo installati in posizione decentrate e poco frequentate, sono spesso bloccati dalla crescita di piccoli arbusti o erba. Avantgates grazie alla sua particolarità costruttiva, riesce ad ovviare a tutte queste problematiche, riuscendo a fornire prestazioni superiori rispetto ai cancelli tradizionali. Un’altra caratteristica fondamentale che devono avere i cancelli installati in questi luoghi è quella di impedire un’eventuale ingresso pericoloso di animali selvatici lungo le tratte autostradali, che potrebbe causare incidenti di notevole gravità. Avantgates grazie al modello a doppia asta esterna consente di sigillare totalmente l’accesso, eliminando completamente i rischi associati a questa tipologia di pericolo. Avantgates è conforme agli standard di costruzione imposti dal Ministero dell infrastrutture e Trasporti come il decreto ministeriale 5 Novembre 2001,n°.6792. Come per tutte le altre casistiche, tutti i nostri cancelli possono essere anche realizzati in acciao inox, ed è inoltre possibile farli funzionare anche senza l’ausilio della corrente elettrica di rete attraverso il particolare sistema idraulico. Ciò consente l’utilizzo del cancello Avantgates anche in caso di particolari casi di emergenza causati da un’eventuale assenza di energia elettrica.

Spesso luoghi pubblici anche presidiati da personale autorizzato necessitano di chiusure che siano sicure. Basti pensare a tutte le caserme corrispondenti alle varie tipologie di forze armate. Solitamente gli accesi principali di tali stabili sono dotati di un cancello scorrevole tradizionale, il quale lo si apre la mattina e lo si chiude la sera abbinato a delle sbarre veloci, presidiate da personale autorizzato, che vengono utilizzate durante il giorno. Avantgates è l’unica soluzione di chiusura che può essere utilizzata come una sbarra veloce (in termini di spazio e velocità) ma in grado di offrire una sicurezza maggiore, garantendo ogni qual volta lo si chiude la completa impenetrabilità dello stabile. Anche in tale caso è possibile incrementare la sicurezza dello stabile spostando il cuore del sistema Avantgates in un luogo lontano accessibile unicamente da personale autorizzato.

Grazie alla sua struttura solida in ferro è in grado di resistere all’eventuale ingresso di personale malintenzionato non autorizzato e grazie alla possibilità di poter essere abbinato a dissuasori mobili antiterrorismo testati secondo standard IWA14-1:2013 V/7200[N3C]/80/90 (Crash tsted) e PAS 68:2010 7500[N2]/50 (crash simulated) (ex K12 e K4, DoS ASTM 2656:2007 M30, dissusore singolo) offre la possibilità di avere un sistema di chiusura impenetrabile ed immune da qualsiasi tipo di attentato terroristico sia umano che veicolare.

Capita molto spesso che in prossimità degli arrivi in quota di funivie, le rampe di accesso siano protette da parapetti mobili o cancelletti improvvisati, o ancor peggio, privi di qualsiasi certificazione. Occorre precisare che i parapetti, devono essere costruiti in materiale tale da garantire la specifica funzione che assolvono, ossia quella di salvaguardare le persone dalla caduta nel vuoto, e/o consentirne anche l’appoggio in piena sicurezza. Per una maggiore chiarezza sull’argomento, di seguito riportiamo un’elenco delle principale norme di legge e di calcolo che regolano la costruzione e fornitura di Parapetti o Balaustre: 1) Regolamento (UE) 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2011 2) Decreto Ministeriale 14/01/2008 – Norme Tenciche per le Costruzioni. (ITALIA) 3) Circolare Ministeriale 2 Febbraio 2009 n°617 (ITALIA) 4) Eurocodici: Eurocodice 0 Uni En 1990 – Criteri generali di progettazione strutturale. Eurocodice 1 Uni En 1991-Azioni sulle strutture. Eurocodice 3 Uni En 1993 – Progettazione delle strutture in acciaio. Eurocodice 8 Uni En 1998-Progettazione delle strutture per la resistenza sismica. 5) Norme UNI da 10805 a 10809. 5) Norme Generali UNI EN 1090 parti 1 e 2. 6) Decreto Ministeriale 31/07/2012. (ITALIA) 7) Decreto Ministeriale 14/06/1989 n°236. (ITALIA) Avantgates è un sistema di chiusura mobile in grado di garantire la certificazione come Parapetto in conformità alle normative sopra-esposte. Grazie alle sue peculiarità costruttive ed all’impiego dell’oleodinamica, è l’unico sistema di chiusura che non risente di variazioni termiche molto elevate, e può operare in condizioni di clima estremo. La viscosità dell’olio è infatti in grado di garantire al sistema un perfetto funzionamento fino a temperature di oltre -40°C, ed a differenza dei comuni motori elettromeccanici a temperature sotto allo zero, non compromette il buon funzionamento del sistema. Il sistema Avantgates è stato già da tempo installato sulla stazione di arrivo della Funivia Lagazuoi a Cortina d’Ampezzo (Italia) a 2733 mt. di altezza sul livello del mare.

In questo caso il gestore della funivia, in collaborazione con la società Agudio costruttrice della stessa, ha scelto il sistema di chiusura Avantgates, non solo perchè garantiva il rispetto delle normative di sicurezza ed il funzionamento a temperature estreme, ma anche per le sue altre importanti peculiarità, ossia: – alta affidabilità su elevato numero di cicli – estrema facilità di manutenzione – velocità di apertura del sistema in soli 7 secondi In parole semplici: minori costi e maggiori introiti per il gestore.  

I cancelli ad alzata verticale Avantgates sono anche adatti per un impiego in area portuale ed in particolare sugli scivoli dov’è ammesso unicamente il varo e l’alaggio di natanti e moto d’acqua con lunghezza fuori tutto non superiore ai 6 mt. Essendo aree potenzialmente pericolose, in quanto le banchine sono spesso prive di protezione per evitare la caduta in acqua di veicoli o persone, con i cancelli Avant è possibile  installare una chiusura automatica certificata, che dia accesso alle rampe solamente quanto richiesto, ed il cui azionamento è consento solo a persone autorizzate e/o adeguatamente formate. In questo modo le autorità marittime possono prevenire eventuali danni a persone, cose o veicoli in genere.

Avantgates è l’unico sistema di chiusura in grado di fornire la certificazione come parapetto per i punti di carico comunemente impiegati in tutti i centri logistici e di stoccaggio. Per una maggiore chiarezza sull’argomento, di seguito riportiamo un’elenco delle principale norme di legge e di calcolo che regolano la costruzione e fornitura di Parapetti o Balaustre: 1) Regolamento (UE) 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2011 2) Decreto Ministeriale 14/01/2008 – Norme Tenciche per le Costruzioni. (ITALIA) 3) Circolare Ministeriale 2 Febbraio 2009 n°617 (ITALIA) 4) Eurocodici: Eurocodice 0 Uni En 1990 – Criteri generali di progettazione strutturale. Eurocodice 1 Uni En 1991-Azioni sulle strutture. Eurocodice 3 Uni En 1993 – Progettazione delle strutture in acciaio. Eurocodice 8 Uni En 1998-Progettazione delle strutture per la resistenza sismica. 5) Norme UNI da 10805 a 10809. 5) Norme Generali UNI EN 1090 parti 1 e 2. 6) Decreto Ministeriale 31/07/2012. (ITALIA) 7) Decreto Ministeriale 14/06/1989 n°236. (ITALIA)

Spesso i punti di carico sono posti ad altezze tali da dover essere valutati i relativi rischi per pericoli di caduta. Avantgates preserva questi rischi ed evita qualsiasi rischio di caduta dal punto di carico, in conformità con quanto espresso dalla 17050-1:2010, EN 1398, D.L. 81/2008.  

Avantgates è la soluzione ideale per varchi sia principali che secondari di aeroporti. Alcune delle peculiarità che lo contraddistinguono rispetto ai comuni cancelli scorrevoli nel contesto in esame riguardano sicurezza e differenziazione di più accessi all’interno della stessa apertura. In particolare, Avantgates è l’unico cancello che non può essere manomesso e sul quale è impossibile agire dall’esterno per ricavarsi un varco non autorizzato. Il cuore del sistema può essere posizionato in un luogo più sicuro anche distante dal cancello dove lo si rende accessibile solo da personale autorizzato. Questo particolare sistema di sicurezza non esiste per altre tipologie di cancelli scorrevoli o ad anta battente i quali possono essere facilmente manomessi. Riguardo la differenziazione degli accessi con Avantgates si è in grado di ricavare più aperture di differente dimensione all’interno dello stesso varco creando così più accessi che, in base alla lunghezza, creano una differenziazione di passaggio tra macchine, autobus per il trasporto passeggeri all’interno dei terminal ed altri mezzi speciali di dimensione variabile. Ovviamente senza considerare il lavoro e le problematiche relative alla costruzione delle guide a terra facilmente deteriorabili al passaggio di mezzi pesanti. Essendo un sistema di sicurezza totalmente impenetrabile Avantgates può anche essere utilizzato nei varchi doganali come posto di blocco in occasione di controlli di accesso nei vari confini di stato. Il codice doganale a cui Avantgates è conforme è il Nuovo Codice Doganale dell’Unione Europea, Regolamento UE n.952 del 9/10/2013.

Spesso in parcheggi pubblici e privati o in zone dove i proprietari vogliono evitare accessi di mezzi che non superino determinate dimensioni quali roulotte, camper ed altri mezzi pesanti, si ricorre all’utilizzo di barriere d’accesso limitatrici di altezza. Questa soluzione viene spesso impiegata dai comuni per impedire il campeggio al di fuori delle aree attrezzate. Esse però non costituiscono una vera e propria chiusura che possa mettere in sicurezza il parcheggio ove sono installate, oltretutto sono prevelentemente a movimentazione manuale, quindi per aprire il varco a tutti i veicoli, è necessario l’intervento di personale addetto per ruotare il montante superiore. I cancelli ad alzata verticale Avantgates della serie AFL, invece sono in grado non solo di fornire una limitazione di altezza che il cliente può comunque scegliere all’atto dell’acquisto, ma ovviamente data la loro struttura completamente certificata EN 13241-1, essi una volta chiusi, garantiscono sicurezza impedendo il passaggio qualsiasi tipo di mezzo e/o persona. I cancelli Avantgates possono avere la movimentazione automatica anche ad uso intensivo, oppure quella manuale solamente in quei casi ove vi sia l’impossibilità di usufruire dell’energia elettrica. In molte strutture, principalmente centri commerciali, si ha poi la necessità di chiudere i varchi alla notte per motivi legati alla sicurezza, ed attuare una limitazione di altezza dei veicoli in transito solamente in un determinati orari del giorno, ecco che in tali casi, Avantgates è sicuramente la soluzione ideale.

I cancelli ad alzata verticale Avantgates possono essere utilizzati anche a protezione dell’accesso di veicoli e/o persone nei guadi, soprattutto quando il livello del torrente o del fiume si alza a seguito delle forti precipitazioni, o in occasione dei periodi di disgelo. Può essere studiato un sistema di sicurezza che prevede l’impiego del sistema di chiusura Avantgates che preservi l’attraversamento dei guadi da parte di mezzi o persone. In particolare il cancello Avantgates può essere utilizzato come sbarramento del guado e mettendo in relazione la centralina elettronica del cancello con un sensore galleggiante all’interno del fiume si può regolare l’apertura/chiusura del cancello in base al livello di acqua all’interno del fiume. Così facendo quando il livello del fiume è tale da consentire il passaggio allora kil cancello rimane aperto, mentre quando il livello del fiume è tale da ostruire o bloccare il passaggio allora il cancello si chiude automaticamente e si ha così la certezza del divieto di attraversamento anche da parte di qualsiasi automobilista distratto. Avantgates è l’unico sistema di chiusura che può essere anche totalmente sommerso dalla massa acquosa avendo la possibilità di spostare le componenti elettroniche in postazioni differenti rispetto a quella del cancello stesso quindi anche in caso di piena del fiume la sicurezza ed il funzionamento del cancello non viene compromessa. Per garantire al cliente questa peculiarità, tutti i nostri cancelli possono essere anche realizzati in acciao inox, ed è inoltre possibile farli funzionare anche senza l’ausilio della corrente elettrica di rete. Essendo i guadi aree potenzialmente pericolose, le amministrazioni comunali molto spesso sono molto spesso impossibilitate a trovare una soluzione sicura e funzionale, per impedirne il transito da parte di mezzi motorizzati e persone. Sia che si tratti di strade pubbliche che private vanno comunque protetti gli attraversamenti in presenza di guadi. Ci sono leggi in merito al rischio idrogeologico,idraulico e di temporali forti regolati dalle seguenti Normative: D.Lgs. 10 dicembre 2010 n.219, legge 183/1989, D.Lgs. 23 febbraio 2010 n.49, D.Lgs. 49 del 2010 . Viene associato il colore rosso (il più gravoso in termini di rischio associato) in prossimità di allrgamenti diffusi nelle zone depresse e zone con possibili inneschi di frane. Le leggi dicono che è necessario prestare la massima attenzione negli attraversamenti dei corsi d’acqua e delle zone deprese come sottopassi stradali e zone di bonifica ma soprattutto la legge dice di evitare i guadi almeno nei momenti di allerta meteo. Dato che l’utente finale non sempre è a conoscenza di quanto disposto dalle allerte deve essere il privato o il pubblico a tutelare la sicurezza in prossimità dei guadi. Avantgates è un sistema che risolve questo tipo di problematica.

Il cancello Avantgates permette di chiudere zone che devono diventare temporaneamente inaccessibili a causa di eventuali frane e/o smottamenti.Spesso si tratta di paesini storici montani arroccati o cumunque vicini alla montagna ed in zone in cui gli spazi sono angusti e dove l’orografia del paesaggio (particolari pendenze) non consente l’installazione di comuni cancelli orizzontali scorrevoli. Con la protezione Civile per il Comune di San Leo è stato redatto un progetto tecnologico che ha previsto l’impiego del cancello idraulico ad alzata verticale Avantgates.

Non solo ci si trovava in una zona in cui gli spazi permettevano unicamente l’installazione di un cancello verticale ma era necessario adempiere ad una particolare situazione di sicurezza: si doveva bloccare il transito di una strada a valle di una cordone roccioso soggetto a frane e smottamenti in maniera tale da adempire ai seguenti riferimenti normativi: L.R. 65/1978,  Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico (PAI), spprovato con DPCM del 10 Novembre 2006 ed elaborato secondo le dirttive dell’art.40 del DPR 21 dicembre 1999, n.554 e all’art.22 del L.R. 21 gennaio 2010, n.3 contenenti entrambi le norme relative alle opere pubbliche e nel Disegno Strategico territoriale (DST). Il sistema tecnologico innovativo che è stato studiato consiste in quanto descritto di seguito:grazie all’innovativa centralina elettronica di Avantgates si è potuto studiare e mettere in pratica un sistema che mettesse in comunicazione i sensori inseriti all’interno del terreno, che in passato ha subito lo smottamento, con la centralina elettronica del cancello Avantgates. Cosi facendo, il sensore inserito nel terreno nel caso rilevi il minimo movimento dovuto ad un’eventuale frana manda l’impulso alla centralina elettronica del cancello la quale provvede alla chiusura di esso. Pertanto accade che prima dell’avvenuta frana il cancello è già chiuso, evitando che le persone a piedi o con qualsiasi mezzo di trasporto potessere percorrere tale strada e quindi mettere ea repentaglio la proprià incolumità a causa del distaccamento dell cumulo roccioso. Ovviamente il tutto nel rispetto delle norme che regolano la prevenzione nei confronti di qualsiasi tipo di dissesto geologico: decreto legge 11 giugno 1998 n.180, Direttiva 2007/60/CE, Direttiva 2000/60/CE, D.Lgs 49/2010, D.Lgs 152/2006, DPCM 29 settembre 1998 e D.Lgs 219/2010

Spesso abbiamo a che fare con attraversamenti ferroviari scarsamente segnalati e protetti. Capita spesso che  per proteggerli dall’attraversamento sia pedonale che veicolare vengano adottate soluzioni non proprio al massimo livello di sicurezza, per lo meno lo stesso offerto dal cancello Avantgates. Sono comuni i casi in cui questi attraversamenti ferroviari vengano segnalati da un semplice semafono, da una semplice sbarra o da entrambi i dispositivi. Solo nel 2015 ci sono stati 8 morti in Italia per attraversamento di passaggi a livello ferroviari. Il D.P.R. n° 753 del 11 Luglio 1980 all’interno del Titolo IV descrive i sistemi di protezione degli attraversamenti dei passaggi a livello e le prescrizioni per gli utenti. In particolare il testo dice hce i passaggi a livello delle strade pubbliche o private per l’attraversamento delle ferrovie possono essere: con barriere o semi-barriere che possono essere manovrate sul posto, a distanza o automaticamente. Il punto è che nel termine barriere sono comprese le sbarre, i cancelli ed altri dispositivi di chiusura equivalenti. Possono anche essere previsti attraversamenti senza barriere. La discrezione è lasciata alle aziende esercenti le ferrovie stabilire il tipo di impianto per ogni attraversamento. Avantgates è l’unico sistema di chiusura in grado di garantire un accesso controllato e sicuro sia per il traffico pedonale che veicolare, infatti rispetto ad una sbarra preserva l’ingresso incontrollato di persone ed ovviamente rispetto ad un cencello orizzontale scorrevole garantisce dei tempi di apertura molto inferiori e permette il funzionamento del sistema anche in caso di neve (impossibile per i comuni cancelli scorrevoli). Inoltre il sistema elettronico ferroviario potrebbe essere messo in comunicazione con la centralina elettronica del cancello garantendone l’apertura solo quando il treno si è allontanato dalle sezioni di blocco e le condizioni di sicurezza sono tali da garantirne l’attraversamento.Inoltre al cancello avantgates può anche esssere abbinato l’accessorio semaforo il quale offre all’utente finale un’ulteriore strumento di riduzione del rischio durante l’attraversamento. Altro impiego ferroviario del cancello idraulico ad alzata verticale chiamato Avantgates si riferisce a binari in disuso i quali, per evitare di essere percorsi, spesso necessitano di essere sbarrati. Capita spsso di vedere svincoli di binari con le rotaie che per pochi metri si protraggono e ad un certo punto terminano nel nulla. Avantgates può essere utilizzato come sbarramento per tali rotaie inutilizzate ed inutilizzabili.